MESSAGGIO LETTO DURANTE LA S.MESSA PER I 25 ANNI DALLA MORTE DI LELE
25 anni fa, in questa stessa chiesa, noi, i tuoi parenti, i tuoi amici e tutti quelli che allora ti conoscevano, ti abbiamo dato l’ultimo saluto.
Il corpo riposa nella tua tomba, l’anima è volata in cielo
e con noi è rimasta la tua voglia di vivere, la tua energia e la tua allegria.
Dopo il primo periodo di sbandamento, aiutati dai tuoi amici, abbiamo dato un calcio al dolore devastante nel quale vivevamo e ci siamo messi in gioco per combattere la nostra personale guerra alla leucemia.
Il tuo sacrificio non è stato vano, perché in questi 25 anni abbiamo aiutato il Reparto di Ematologia, dove sei stato curato, con nuove attrezzature, abbiamo sostenuto la formazione di giovani medici, abbiamo aiutato la ricerca, abbiamo realizzato il nostro progetto più importante, quella CASA LELE E LORY che in quasi quindici anni ha ospitato centinaia di famiglie, che hanno potuto stare vicino ai loro cari durante la malattia e le terapie.
Grazie a te per averci dato la motivazione per vivere questa nostra seconda vita, mettendoci in contatto con tante persone che condividono i nostri obbiettivi e che ci stanno dando una mano per portare avanti i
progetti che abbiamo ancora nel cassetto.
Ciao Lele…
mamma Patrizia e papà Roberto
Lele ci ha lasciati nel 1999, stroncato dalla leucemia a soli 27 anni, dopo una dura battaglia durata un anno e mezzo, combattuta con grande dignità e determinazione.
Dopo la sua scomparsa non avremmo dato più di una lira alla nostra vita di genitori distrutti, rimasti senza più un futuro su cui puntare.
Poi all’improvviso un flash: per quale motivo non avremmo dovuto continuare a vivere dignitosamente questa Vita, la stessa per la quale Lele ha combattuto fino alla morte?
E così abbiamo dato un calcio alla tristezza, al dolore devastante, alla depressione e, aiutati dagli amici di Lele, siamo scesi in campo per fare qualcosa di costruttivo contro la leucemia, creando questa Associazione che organizza manifestazioni sportive nelle discipline molto care a Lele, per ricordarLo, per averLo sempre vicino, per continuare un impegno che Lui stesso aveva iniziato quando era ancora in vita.
L’impegno di sostenere iniziative mirate alla lotta contro la leucemia, attraverso la raccolta di fondi da destinare al Reparto di Ematologia Adulti dell’Ospedale S.Gerardo di Monza, Reparto dove Lele ha vissuto la sua malattia, curato amorevolmente da un gruppo di operatori e da una equipe di Medici eccezionali, che non ci stancheremo mai di ringraziare.
E così ci siamo trovati impegnati a tempo pieno nell’Associazione,
per la quale viviamo, perché ci fa vivere.
Dalle tre manifestazioni del 2001, ci siamo trovati alle ben 17 manifestazioni dello scorso anno
Abbiamo vissuto due Vite, separate da una frazione di secondo: quella che serve per pronunciare la parola LEUCEMIA.
La prima Vita, quella normale, piena dei problemi quotidiani di lavoro, delle aspettative per il futuro, si è tragicamente interrotta il 4 dicembre 1997, alle ore 18.00, dopo che il Dottor Pioltelli ci ha informato che Gabriele era affetto da Leucemia.
La seconda Vita è cominciata un secondo dopo, quando è iniziata la dura battaglia per la vita di Gabriele, battaglia che purtroppo abbiamo perso il 27 marzo del 1999 quando Gabriele se n’è andato.
Allora abbiamo capito che la battaglia successiva sarebbe stata quella della nostra sopravvivenza. Saremmo sicuramente caduti preda della tristezza, del dolore, della depressione. Ma da lassù Lele ci ha mandato un aiuto: i suoi Amici, che ci hanno sostenuto nei momenti più cupi, aiutandoci a creare l’Associazione che porta il suo nome
per la quale adesso viviamo
… perché ci fa vivere.
E cerchiamo di aiutare le Famiglie che, disperate, stanno lottando contro qualche male implacabile, migliorando le loro condizioni di vita e cercando di alleviare il loro dolore.
Roberto e Patrizia